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 LA PAURA.....

Ciao a tutti, come state? In questi giorni io mi sento un po' giù di corda. Sono stufa della routine quotidiana, mi sta stretta. Il desiderio di cambiamento in me si fa sempre più forte, ma con esso le paure e le incertezze crescono e un sentimento di frustrazione mi pervade. 
Alcuni dicono che la paura è un istinto primordiale, di sopravvivenza. Se non avessimo avuto questo istinto, il genere umano si sarebbe estinto.
Tuttavia, a volte la paura è "paralizzante", inibisce la voglia di rischiare, di provare, di osare e mettersi in gioco. E allora mi chiedo: cosa faccio? Ne parlo, ne discuto a casa, al lavoro, con gli amici e noto che è un sentimento che ci accomuna (alcuni non lo ammetterebbero mai, ma è così!).
Poi Roberto, un mio amico, mi legge questa frase di Jack Canfield e uno spiraglio di luce si apre davanti ai miei occhi....


"Tutto quello che vuoi è dall'altra parte della paura". Poche e semplici parole, ma molto eloquenti....non trovate?



Rifletto, rifletto, rifletto....ma non trovo risposte. Perché non riusciamo mai a prendere una decisione se non difronte al fatto compiuto? Non voglio vivere passivamente, non è nel mio stile. La vita è un dono meraviglioso e va vissuta intensamente minuto dopo minuto, ma qual'è il modo migliore per farlo? E al futuro dei nostri/vostri figli ci pensate mai?
Scusate lo sfogo....
Si accettano consigli, scambi di opinioni e quant'altro!!
Comunque io cerco sempre di ricavarmi piccoli spazi, oasi di pace sulle quali approdare (come ad esempio la lettura dei vostri bellissimi blog), immagini e profumi meravigliosi in grado di appagare i miei sensi e queste foto ne sono una piccola testimonianza, perché il mio sguardo assetato di piaceri visivi è sempre attento!!


vi abbraccio forte




23 commenti:

  1. come ti capisco!
    Fremo dalla voglia di fare...sento forte l' esigenza di un cambiamento, di un mutamento...eppure a volte mi sento pesante come un macigno...e mi chiedo: c'è la faro' davvero?riusciro'?

    Intanto posso consigliarti un libro?...." Noi del rione Sanità'" di Antonio Loffredo ed. Mondadori.
    Poi, spero, mi dirai...
    Un abbraccio, miro'

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    1. Grazie mille! E' tanto tempo che non leggo un libro, io che adoravo leggere (ma per mancanza di tempo), non l'ho più fatto. Forse è proprio il caso di ricominciare con questo!
      Un grande abbraccio anche a te "macigno"....ops!...mirò *_^!
      A presto
      Emanuela

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  2. Ciao Emanuela. La paura purtroppo ha un ruolo cruciale nella mia vita: esperienze non vissute, competenze non maturate, rapporti interpersonali interrotti... La paura è un istinto primario senza il quale ci saremmo estinti eoni fa, ma allo stesso tempo rischia di estinguere noi stessi e i nostri desideri.
    Credo che aggrapparsi al significato della tua citazione sia l'unica via per provare a uscirne e ti ringrazio per la condivisione di questo bel pensiero :)

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    1. Eih! Io ho condiviso questo mio pensiero con lo scopo di affrontare e sconfiggere la paura del cambiamento e se manifestato, espresso e raccontato ci si rende conto di non essere le uniche persone al mondo ad aver paura e che quindi, possiamo farcela, bisogna solo sapersi ascoltare ed avere la pazienza di aspettare, ne sono sicura: prima o poi i grandi e piccoli cambiamenti avvengono e le paure... sconfitte!
      Un grande abbraccio e grazie mille per avere condiviso con me il tuo pensiero.
      Emanuela

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  3. ecco in questo momento mi sento che il tempo passa ed io sono immobile... indecisa sul da farsi, spaventata dalle conseguenze di qualsiasi decisione prenda. Ti capisco perfettamente... ma non so consigliarti!
    Un abbraccio!

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    1. Allora siamo sulla stessa barca Eugenia, ma dobbiamo riuscire ad impossessarci di nuovo del timone per poter navigare in acque più tranquille!
      Un abbraccio e grazie mille per avere espresso e condiviso il tuo pensiero (in fondo il blog serve anche a questo, no?)
      A presto
      Emanuela

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  4. Credo sia qualcosa che tutti abbiamo provato: tirare avanti in un confortevole disagio o buttarsi con la paura di non farcela? Io per esempio ho paura anche del giudizio di chi mi sta attorno ... credo comunque che ognuno di noi sia in grado di stabilire, quando sia il momento di lanciarsi in qualcosa di nuovo, pur avendo un po' di paura.
    La citazione è proprio bella, penso che me la stamperò così da averla davanti agli occhi tutti i giorni, per ricordarmi di avere meno paura :)

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    1. Per quanto riguarda l'aver paura del giudizio di chi ti sta intorno, ci si può lavorare sopra ed io in passato l'ho fatto e posso dirti che il lavoro è duro, ma il risultato moooltooo appagante e gratificante!
      Io in questo momento della mia vita invece, vorrei avere il coraggio di affrontare un cambiamento più radicale e siccome non riguarda solo me, ma ciò significherebbe anche coinvolgere la mia famiglia, la decisione diventa ancor più difficile.
      Una cosa è certa cara Raffaella: le paure vanno affrontate e considerate come stimolo per ottenere grandi risultati.
      Un grande abbraccio e grazie mille della visita.
      Emanuela

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  5. La citazione oltre ad essere bella è anche tremendamente vera!
    L'ignoto, in quanto tale ci spaventa.
    Io personalmente nutro ammirazione per tutte quelle persone che hanno il coraggio di cambiare, ma allo stesso tempo ho comprensione per tutte quelle che non ne hanno!

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    1. Condivido il tuo pensiero Giorgia anche se vorrei far parte della prima schiera di persone!
      Un abbraccio
      Emanuela

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  6. Cara Manu la paura è un sentimento provocato dal pensiero.....l'ignoranza è responsabile in quanto non conosciamo il nostro futuro, e quindi il cambiamento spaventa ed il nostro cervello elabora mille domande senza risposte. Secondo me non ci sono persone paurose, limitate o coraggiose x via fel liro carattere. Ogniuno di noi decide di essere quello che è in base ai propi mezzi. La vita va vissuta giorno x giorno. X i nostri fugli bisogna essere d'esempio. Farli crescere in una famugli sana di principi e valori. Ti bacio con affetto. Mattacchiona a denari

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    1. Se la paura è provocata dal pensiero, allora non dovremmo pensare e vivere come automi! E' vero che ognuno di noi vive in base alle proprie decisioni, ma è pur vero che queste poi sono sempre condizionate dal contesto lavorativo, sociale e culturale. Se poi pensiamo che viviamo in un paese malato, corrotto e in fase di declino, io dico che da soli si può fare ben poco.
      Grazie mille per le parole di sostegno, ma sono sicura che avremmo modo di approfondire meglio l'argomento di persona. Vale la pena spendere qualche parola in più.
      Un grande abbraccio mattacchiona!
      Emanuela

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  7. E x tutto il resto c'è.......MASTER CARD. Ahahahahah

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  8. Liebe Emanuela,
    leider lese ich immer nur mit dem Übersetzungsprogramm, da ich ja leider kein Italienisch sprechen kann. Aber vielleicht habe ich richtig verstanden und kann dazu auch etwas sagen: Manchmal braucht etwas Zeit und dann auf einmal weiß man was man will, auf einmal ist alles ganz klar... Ich habe auch im Moment diese Phase durchlebt und eines Morgens bin ich aufgestanden und ich hatte eine Erleuchtung und jetzt weiß ich was ich will, und dass ich es wagen werde es in die Tat umzusetzen. Trotzdem habe ich auch etwas Angst und auch Zweifel zu scheitern, aber ich bin glücklich endlich zu wissen wo ich hin will... in Deutschland gibt es ein Sprichwort "Wer nicht wagt, der nicht gewinnt". Ich werde in meinem Blog die nächste Zeit über meine Pläne und mein Vorhaben erzählen. Liebe Emanuela, laß Dir Zeit für Deine Entscheidung, irgendwann fällt sie Dir ganz leicht. Ich drücke Dich ganz fest und denke an Dich Anja

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    1. Liebe Anja, wie würden, dass mir das passieren, was dir passiert ist, und das ist, um eines Morgens aufwachen und den Mut haben, zu tun, was Sie wirklich wollen! Ich wollte nur in einer besseren Art und Weise in meinem schönen Land leben und möchte nicht weglaufen, die Ruhe, die Sie suchen zu bekommen. Hier ist, was ich mehr Ruhe, weniger Stress, mehr Zeit für die Menschen, die ich liebe und die Dinge, die ich liebe wünschen. Ein einfacheres Leben in einem Land, das Sie mit mehr Zufriedenheit und mehr wirtschaftliche Befriedigung, wo Professionalität betrachtet wird ein "Mehrwert" und nicht so finanziell nicht erkannt zu werden vermindert arbeiten macht. Ich möchte in einem Land gerechter, gerechtere, gesünder zu leben!
      Danke für die Ermutigung und die schönen Worte.
      ich umarme Dich
      Emanuela

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  9. Eh la paura la conosco molto bene e posso dirti che è difficile mantenere un equilibrio tra quello che si vuole e quello che si deve fare. Se è soltanto la paura che ti frena, e non considerazioni e necessità pratiche o economiche, ti consiglio di buttarti, avrai lo stesso paura, ma vedrai cosa c'è dall'altra parte. Se invece ci sono motivi pratici/economici/logistici che frenano il cambiamento, allora diventa più difficile e rischioso buttarsi... io comunque seguo sempre il vecchio consiglio "Va' dove ti porta il cuore", che non significa non avere paura, anzi, forse se ne ha di più che stare in un porto sicuro, ma stretto.

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    1. Si Anna, sono i motivi economici/pratici/logistici a frenarmi. Lasciare il certo per l'incerto, la rabbia di non poter vivere meglio nel nostro bellissimo paese. Non ho chissà quali pretese, voglio soltanto vivere più serenamente e con più gratificazioni lavorative/economiche ed avere più tempo nel quotidiano da dedicare alla famiglia e alle cose che amo fare. Non si può essere obbligati a vivere di solo lavoro per riuscire a tirar avanti, è disumano e prima o poi, a forza di tirarla, la corda si spezza!
      Il mio cuore mi dice che questa non è vita!
      Ti abbraccio e ti ringrazio per aver apportato il tuo contributo a questo piccolo/grande sfogo.
      Grazie
      Emanuela

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  10. Cara Emanuela , è sempre difficile dare consigli perchè ogni situazione é una storia a sè. Posso dirti che io e mio marito abbiamo fatto sempre scelte contro corrente e molte persone ci contrariavano. Noi però non ci siamo mai girati indietro , abbiamo continuato il cammino andando sempre incontro all'obiettivo. Ci sono stati momenti davvero faticosi, che richiedevano tanta tanta pazienza .....ma piano piano da un "piccolo mattone " abbiamo tirato su una casa solida e robusta.
    Cosa abbiamo ottenuto : una maggiore serenità e tanta , tanta unità! I figli? I miei hanno età molto vicina al loro "futuro" ! Li seguiamo , li accompagniamo nelle loro scelte e a volte dirigiamo noi la strada....poi ci fidiamo di loro . La tua scelta è molto personale .....l'importante è che sia fatta in armonia con chi ti è vicino, valutando i pro e i contro e parlare approfonditamente di ogni singolo pro e di ogni singolo contro e poi alla fine valutare ....poi però ci vuole il salto nel buio!
    Un abbraccio e buon proseguimento
    Dany

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    1. Cara Dany, capisco perfettamente ciò che dici ed hai tutta la mia ammirazione!
      E' quel salto nel buio che mi spaventa!
      Grazie mille per aver condiviso con me la tua personale esperienza, ne farò tesoro.
      Un grande abbraccio e a presto
      Emanuela

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  11. Ciao Emanuela,
    paura e cambiamento...quanto costa il biglietto di questo nuovo viaggio? Il cambiamento fa tremendamente paura. Ma Una cosa in cui credo fermamente è che la salvezza è GRATIS! ti abbraccio Valeria

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    1. Bello il tuo paragone, ma secondo me la salvezza non è gratis, tutt'altro si paga cara, in questo caso è fatta di sacrificio e rinunce, ma ne vale sicuramente la pena!
      Un grande abbraccio anche a te e grazie mille per il tuo sostegno.
      A presto,
      Emanuela

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  12. Bellissima citazione! Nel periodo storico in cui stiamo vivendo e` difficile non avere paura e quando questa si fa potente io mi ripeto una frase sentita anni fa durante un`intervista a walter bonatti:``la paura e` dentro di noi, come la forza per riuscire a superarla!``. Un abbraccio, Luana

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    1. Queste si che sono parole d'incoraggiamento!!
      Grazie mille, ne avevo proprio bisogno.
      Ti abbraccio forte e
      a presto
      Emanuela

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Grazie per aver lasciato un commento, lo leggerò con immenso piacere!

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