E allora scatta la frustrazione e poi mi dico: forse non sono l'unica a passare periodi come questo, prima o poi passerà e invece di combatterlo e contrastarlo, sarebbe giusto assecondarlo. Molto spesso si sente e ci si sente dire, che il corpo va ascoltato e quindi non mi resta altro che essere tutta orecchi ed aspettare.....
In questo totale stato di torpore, girovagando come una sonnambula, il mio sguardo si è posato su una bellissima macchia di colori , stupefacente...energizzante! Come un integratore vitaminico, ne ho tratto tutti i benefici.
Una cromoterapia naturale venutami in soccorso!!
buon proseguimento di settimana
Ciao. Hai detto una cosa giusta. I segnali del corpo vanno ascoltati altrimenti rischiamo di ammalarci. Una pausa ogni tanto ci vuole. Nonna dice sempre.....meglio un asino vivo che un genio morto......tu sei geniale ma ti vogliamo riposata e con la mente libera di pensare a idee sempre più originali. Un bacio matta a denari.
RispondiEliminaChe belle parole!! La saggezza delle nonne è un grande insegnamento e come un tesoro prezioso va custodita gelosamente.
EliminaGrazie per le belle parole, mi hai riscaldato il cuore *_*!
Bacioni
Emanuela
Solo ora mi accorgo di questo tuo post terapeutico. La stanchezza è una nemica quasi impossibile da combattere, diciamolo... alla fine vince sempre lei. Allora bisogna fare una pausa, cosa molto spesso difficile da includere nella tram, tram quotidiano. Insomma, non se ne esce, se non facendo uno strappo alle regole, tralasciando qualche incombenza o delegandola...
RispondiEliminaGià delegandola....*_^!!
RispondiEliminaun grande abbraccio
Emanuela