FORMELLE IN GESSO

Eh, si!!
Avete capito bene GESSO!! Perchè questo non è un blog monotematico, in  cui si parla solo di un determinato argomento o si propongono solo lavori e creazioni realizzati con lo stesso materiale.Con tutto rispetto, non me ne vogliano coloro che si sentono prese in causa, ma la mia è una scelta personale: voglio che questo blog mi rispecchi appieno e io sono fatta così. Creare, creare, creare, questa è la mia passione, sin da piccola....mi piace creare con qualsiasi materiale.....questo avete letto nel mio profilo. Ed è così!!
Sicuramente non sarà una scelta vincente dal punto di vista professionale, ma questa non è la mia professione.! Questo blog è nato proprio dalla voglia di voler condividere con voi le mie molteplici passioni e io  in questo angolo del web, mi voglio sentire a propio agio. Quindi "chi mi ama mi segua", come si suol dire!! Ed oggi ho giocato con il gesso, un'altro mareriale a me molto caro. Si perchè, non ve l'ho mai detto, ma alla mia formazione professionale, ha contribuito anche un corso di quattro anni chiamato "Scuola dell'arte della Medaglia" presso l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato dove, oltre a disegno dal vero, modellazione in creta, smalto e incisione dei metalli, ecc. ecc., facevamo anche gli stampi in gesso delle modellazioni a bassorilievo delle medaglie.
Che bei tempi ... in quel palazzo storico al centro di Roma si respirava "arte".

Beh! torniamo a noi.... quello che vi propongo oggi è un lavoretto semplice semplice, che potete realizzare anche voi da casa. Si tratta di fare del gesso, colorarlo con i colori a tempera (o se preferite potete lasciarlo bianco), e versarlo nei fondi di bottiglia (come avrete capito,altra cosa che adoro!), precedentemente ingrassati. Io l'ho fatto con una vecchia cera dei capelli, che non la usavo più da tempo (credo anche sia scaduta!), ma voi potete farlo, che ne sò, con la nivea o qualunque altra crema, l'importante che non ne mettiate troppa (una volta messa, eliminate quella in eccesso con dello di scottex), serve solo a far staccare poi lo stampo con più facilità.

Lasciate poi asciugare e voilà!! il gioco è fatto!!

Carine vero? Possono essere anche vetrificate con la vernice vetrificane, appunto, e appese al muro come elementi decorativi magari nella stanza dei bambini, oppure come testata del letto, disponendone tante tutte vicine a formare un pannello. Possono essere lasciate bianche, oppure colorate, perchè nò.. dorate o addirittura imbevute con la vostra essenza preferita e usate come profumatore per biancheria (carino anche come idea regalo!). La stessa tecnica, può essere adottata per realizzare delle candele, oppure delle saponette. Qualunque sia il risultato, documentatelo, speditemi il materiale fotografico e, dopo averlo visionato, lo pubblicherò, perchè per me sarebbe una grande soddisfazione essere riuscita a stimolare una vostra creazione.

Buon lavoro dunque e come sempre

un abbraccio

Emanuela